II, serie II: PIA ROMEI, Distribuzione degli abitanti in Toscana, Firenze 1901.
      (361) Silio Italico, VIII, 481 e cfr. STRABONE, lib. V e MARZIALE, XIII, 30.
      (362) CATONE citato da SERVIO, Ad Aen. XI, 567, dice che "in Tuscorum jure pene omnis Italia fuerat", e cfr. Livio, I, 2, V, 33.
      (363) Secondo PIA ROMEI, 1,656, mentre la media del regno è di 1,645.
      (364) PIA ROMEI, op. cit., pag. 14, 15.
      (365) LUIGI HUGUES, Sul nome America.
      (366) Secondo una statistica pubblicata da G. MARINELLI, op. cit., pag. 858, lo sviluppo della popolazione in Toscana fu approssimativamente il seguente:
      1640
      860,423
      1861
      1,957,067
      1745
      1,000,125
      1871
      2,142,145
      1812
      1,366,459
      1881
      2,242,476
      1833
      1,614,841
      1896
      2,317,740
      1845
      1,804,490
      1901
      2.611,097
      il circondario di Firenze avrebbe avuto nei quattro ultimi secoli un aumento da 220,391 a 621,285; quello di Pisa da 43,679 a 243,960; quello di Livorno (esclusa l'Elba) da 749 a 98,321.
      (367) PIA ROMEI, op. cit., p. 42, 53, 61.
      (368) Ascoli, Archivio glottologico, VIII, 122.
      (369) ASCOLI, op. cit., ivi.
      (370) INGHIRAMI, Compendio storico dell'agricoltura della Toscana dai suoi principii a tutto l'anno 1800, "Ann. di agric.", 1880, n. 23.
      (371) La foresta di Camaldoli occupa 1542 ettari, quella del Duomo di Firenze 6000, e pochi meno la foresta di Vallombrosa.
      (372) SIEMONI, Manuale dell'arte forestale, Firenze 1874; DEL NOCE, Trattati delle macchie e foreste del granducato toscano, Firenze 1849. Nel 1400 la Toscana aveva 843,024 ettari di boschi, nel 1842 571,116, nel 1870 634,355, cifre esagerate, che il SIEMONI riduce a 507,877. Secondo una statistica del 31 dicembre 1883 vi erano: