Ma la potenza di espansione dell'Europa non può non avere grandi conseguenze, ed è certo che la Cirenaica diverrà una colonia dove si recheranno di nuovo, come venticinque secoli fa, industriosi emigranti di Grecia e d'Italia. Il litorale sporgente di Barca è a meno di 400 chilometri al sud del capo Matapan; per esso passa la linea che separa il bacino orientale del Mediterraneo da quello occidentale, e l'Africa sembra ivi venire incontro all'Europa, sicchè è strano che la civiltà occidentale non si sia ancora, come per forza di riflusso, propagata in questi paesi così contigui al continente «nero». L'influenza europea, che, per mezzo delle grandi vie marittime intorno alla terra, è diventata preponderante perfino nelle regioni degli antipodi, è rimasta quasi nulla in questa contrada della Libia, che, per più di mille anni, appartenne alla Grecia, focolare delle arti e delle scienze. Sotto i Romani, la Cirenaica fu considerata come una parte della Grecia, e costituiva una provincia insieme con l'isola di Creta.
      La mole arrotondata dell'altipiano di Cirene, corrisponde alle rive della costa settentrionale dell'Africa, che ad ovest chiudono il golfo delle Sirti e si protendono verso la Sicilia con i promontori di Cartagine. Le due contrade si rassomigliano per posizione geografica, per clima e prodotti; esse presero pure posto nella storia antica, l'una per le sue colonie greche, l'altra per la repubblica tiria. Cirene e Cartagine furono messe a confronto, e fu chi, considerando i vantaggi della prima, ebbe a mostrar meraviglia ch'essa non abbia raggiunto la prosperità commerciale della seconda(5). È certo però che, per il grande commercio, Cartagine era superiore di molto alle città marittime della Cirenaica, come quella che non appartenendo al mondo ellenico, non potè raggiungere, nella civiltà generale, l'altezza cui era salita la Grecia: nonostante abbia avuto uomini di grande sapere, non fu in grado di esercitare altrettanta influenza nello svolgimento delle arti e delle scienze, ma ebbe ben maggior importanza nel movimento degli scambi.