I viaggiatori che toccano per la prima volta la sponda meridionale devono pagare ai compagni il «passo della valle», altrimenti le persone della carovana accumulano le pietre circostanti per innalzare anticipatamente la tomba all'avaro; è una specie di «anatema» come quello che innalzano i contadini greci contro gli esattori delle imposte.
      Così l'altipiano calcare della Cirenaica e della Marmarica, limitato a sud dall'Uadi Fareg, il Bir Bassam, l'Uadi delle oasi d'Augila, il Gerdoba ed i laghi di Giove Ammone, formerebbero una grande isola congiunta appena col resto del continente. Non v'è neppure da dubitare che le acque del mare non abbiano colmato una volta quella depressione degli uadi e delle oasi. Separate da prima dal bacino principale del Mediterraneo da ciglioni naturali, quelle cavità disseccarono mano mano al sole ardente d'Africa, ma lasciarono traccie evidenti ne' banchi di conchiglie, nelle incrostazioni di sale, di gesso, di salnitro, di magnesia e ne' numerosi «laghi amari». Così da ambedue i lati estremi del golfo delle Sirti, si corrispondono regioni analoghe d'aspetto, di rilievo, e per i fenomeni in esse avvenuti. I due lati penetrano ben innanzi fra i terreni bassi, una parte de' quali, che si ritiene essere stata in tempi più o meno remoti una bassura marina, è inferiore al livello del mare. Per tutti e due i bacini fu proposto, o almeno dimostrata la possibilità, di formare un «mare interno» facendo penetrare le acque del Mediterraneo nel continente. Ancora fin dal suo primo viaggio nelle oasi libiche, il signor Rohlfs ritenne che una apertura della costa sopra il golfo delle Sirti avrebbe inondato gran parte del continente, a sud dell'oasi di Cufra, fino al 22.° grado di latitudine: in simil guisa «anche le più grosse navi avrebbero potuto far rotta fino all'oasi di Wagianga»(59). Posteriori esplorazioni dimostrarono che i cangiamenti geografici prodotti da un'inondazione avrebbero avuto ben piccoli effetti; d'altra parte prima di parlare del «mare interno» bisogna avere le misure precise di livello.