Tali sono il Caf Mugelad, il Giebel Cadamia, il Giebel Ergenn, l'altezza dei quali è in media quasi eguale a quella dell'altipiano. Dall'alto delle gole che li attraversano, la vista si stende lontano sulla rete dei larghi burroni che s'inclina ad est e a nord-est verso il Mediterraneo. Ciascun promontorio di questa regione montagnosa porta, come le alture della hamada, ruine di tombe e di altri edifici romani, ornati di colonne e di sculture. Sarebbe urgente, dice Rohlfs, esplorare metodicamente tutta questa parte della Tripolitania per istudiare le preziose iscrizioni che vi si trovano e raccogliere i migliori bassorilievi. La fondazione d'un museo di antichità a Tripoli potrebbe conservare importanti monumenti che corrono pericolo di non essere tra breve che un mucchio di pietre, come gli allem, i massi indicatori innalzati dagli Arabi in mezzo delle sabbie.
      A nord della hamada Rossa si succedono parecchie catene, o piuttosto rilievi dell'altipiano, dirette la maggior parte da est ad ovest, insieme parallele alla sponda della amada e al litorale. Queste file di alture, che si elevano in media più del gran masso di gres, arrestano le nubi cacciate dai venti piovosi e
     
      N. 10. – GIEBEL GURIAN.
     
     
      rubano in tal guisa l'umidità alla vasta superficie dell'altipiano che si stende a mezzogiorno. Nel suo insieme, questa regione montuosa del nord, nota col nome generale di «Giebel», il Cilius Mons degli antichi, deve essere considerata come una terrazza di livello superiore alla hamada el-Homra, ma molto più ineguale e foracchiata per tutto il suo spessore da profondi uadi.