Nel secolo decimo terzo i Veneziani ottennero dall'emiro di Tripoli il privilegio esclusivo di utilizzare la sebkca di el-Makhbas, chiamata pure di Zoarah e quell'industria crebbe a tal segno che la Repubblica nominò speciali magistrati a sorvegliarla. Ogni anno, alla medesima epoca, una flotta veneziana gettava l'àncora nella baia di Ras el-Makhbas e caricava il sale che doveva servire per i mercati di tutta l'Italia settentrionale, della Svizzera, del Tirolo e della Dalmazia. Nel secolo decimo ottavo i Veneziani furono soppiantati nel fitto delle saline dai Genovesi(136).
      A sud e a sud-ovest stendesi la zona della frontiera, che per lungo tempo fu una specie di marca senza padrone, in balìa a tribù di ladroni. Quando i Francesi occuparono la Tunisia, circa 75,000 Arabi delle tribù meridionali si rifugiarono in codesta regione quasi deserta e non trovando da vivere per la sterilità del suolo, si diedero a continue razzie nei circostanti territorî. Ora la maggior parte di quei fuggitivi sono ritornati in patria e la steppa che poco fa era seminata di tende, non ha più che rari accampamenti di Nuail e d'altre tribù nomadi.
     
     
      V.
     
      FEZZAN.
     
      Politicamente, il Fezzan appartiene alla provincia turca della Tripolitania. Per la sua posizione al sud della Montagna Nera, come pure per il clima, fa parte della zona del Sahara; per il color nero della popolazione s'avvicina più alla regione del Sudan che all'Africa settentrionale. Ciò non ostante, l'estensione relativamente grande delle oasi e la facilità di arrivarvi per le vie di Tripoli, la rendono una regione