N. 16. – ITINERARI DEI PRINCIPALI VIAGGIATORI NEL FEZZAN.
     
     
      intermedia fra il litorale ed il Sahara. In altri tempi l'aquila romana aggiunse la contrada di «Phazania» alle terre mediterranee. Nel primo mezzo secolo dell'Egira, gli Arabi vi entrarono da vincitori e ne' primi anni di questo secolo, i Turchi, eredi di Roma per mezzo di Costantinopoli, vi stabilirono la loro autorità dopo una lunga serie di guerre, non per l'indipendenza degli abitanti ma per le rivalità di coloro che ne ambivano il comando. Ora gran parte delle mercanzie d'Europa è per il Fezzan introdotta al centro del continente, il che ha per conseguenza di aumentare di mano in mano l'assimilazione de' popoli. D'altra parte, per quanto sia grande l'importanza storica del Fezzan come porta d'entrata dell'Africa centrale, conta pochissimo per numero di abitanti. Secondo la minuta statistica del viaggiatore Nachtigal, il Fezzan non avrebbe più di 43,000 abitanti, e 37,000 soltanto se si tolgono quelli delle oasi al nord della catena di divisione(137). Se la popolazione giungesse a 200,000 persone, secondo il viaggiatore Rohlfs, ci sarebbe una persona ogni chilometro quadrato, giacchè la superficie del Fezzan misura non meno di 300,000 chilometri ne' suoi limiti naturali fra la Montagna Nera a nord, i contrafforti del Giebel Ahaggar ad ovest, gli altipiani del Tibesti a sud, e le solitudini libiche ad est. La circoscrizione amministrativa del Fezzan è molto più estesa, poichè comprende, a nord della Montagna Nera, le oasi di Zella, di Giofra e tutto il versante del Mediterraneo fino a Bu-Ngeim.