Il punto più basso che essa trovò sulla cresta di divisione delle acque che discendono al mare e quelle che scendono ad ovest verso la sebca, è di 53 metri sopra il livello del mare(226). Infine tolse per sempre ogni incertezza l'ufficiale Roudaire, stendendo minutamente la carta di tutta la regione tra il golfo di Gabes e i sciott dell'Algeria. Il valico di Gabes, nel suo punto più basso, è alto 47 metri, ed i sebca ch'esso separa dal Mediterraneo, si trovano da 15 a 26 metri sul livello del mare e terminano ad ovest con un altro valico alto più di metri 91; di là soltanto cominciano le depressioni inferiori al livello del Mediterraneo. L'intera larghezza delle terre da traversare per riunire il bacino dei sciott sommergibili col Mediterraneo è di 173 chilometri(227).
NAFTA ED IL SCIOTT EL-GIERID.
Disegno di G. Vuillier, da un acquerello di Ch. Tissot. [vedi figura 169.png]
Se tutto il sistema dei sciott e degli uadi – o, seguendo la forma regolare araba, di stut e di uidan, – che può essere chiamato il sistema «tritonico», fu già, secondo l'ipotesi della maggior parte degli archeologi, che è la più probabile, un bacino fluviale che cominciava alle sorgenti dell'Igargar, questo insieme idrografico è da lungo tempo spezzato, giacchè il letto del fiume è in molti luoghi chiuso dalle dune, e valichi rocciosi separarono le depressioni secondarie. Quello ad est specialmente, che è il maggiore di tutti, è ben chiuso da gradini montuosi uniti alle catene meridionali della Tunisia. Dal valico di Gabes a quello di Kriz si vede a nord del bacino seguire una serie di dirupi chiamati «le Labbra» (Ec-Scerb), come se il piano dell'antico lago fosse paragonato ad una bocca immensa.
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