I suoi casolari, come quelli di Sidi Daud e di Duar ech-Chot, furono costrutti cogli avanzi delle cisterne, dell'anfiteatro, del circo. Infine, sulla punta più elevata del promontorio di Cartagine si mostrano in mezzo agli oliveti le case bianche di Sidi Bu-Said, paragonabili ad una rovina di marmo. Questo fu già un luogo sacro, dove i cristiani non potevano entrare. Ora il villaggio che, quasi ad un'altitudine di 130 metri, domina un faro rischiarante la rada, è frequentatissimo dai Tunisini, giacchè durante la stagione dei calori una fresca brezza soffia dal mare sopra l'atmosfera stagnante della pianura.
     
      N. 41. - LA GOLETTA.
     
     
      È probabile che la prima colonia fenicia fosse edificata all'estremità del capo, fra il mare ed il lago, nel luogo dove ora sono il Kram ed i bacini mezzo ricolmi de' porti. Ma Kombé, Kambi o Kaccabi (?), la città degli emigranti sidoni, che è la più antica colonia della costa con Ippona, non sembra abbia prosperato. La fortuna non venne che con l'immigrazione tiria, allorquando fu fondata una «città nuova», Kiryath-Hadeciat o Kartadas, – donde il nome romano di Cartagine(351). Fu dagli archeologi riconosciuto con certezza l'altipiano sul quale i primi coloni tirii scavarono le loro tombe fuori della città, e dove poi eressero la cittadella di Byrsa. Posto a sud, nel gruppo di colline cartaginesi, non è punto elevato come il promontorio di Sidi Bu-Said, ma ha il vantaggio di avere una posizione più regolare per vaste costruzioni. È probabile, d'altra parte, che l'uomo abbia in questo luogo completata l'opera della natura, non