Ma questo doppio sistema orografico non esiste, il che si sarebbe subito capito se si fosse posto mente alla differenza di altitudini fra le montagne del nord e quelle del sud. D'altra parte, le ineguaglianze del suolo in Algeria consistono in sporgenze parallele interrotte qua e là, e non in catene continue.
      Nella parte occidentale sorge immediatamente vicino al mare una prima fila di alture, interrotte tratto tratto da baie a semicerchio scavate dalle onde. Ma ad est le erosioni del Mediterraneo furono maggiori e la costa, invece di continuare nella direzione normale da sud-ovest a nord-est, parallela alle creste delle montagne, corre quasi sempre da ovest ad est, in guisa che gli sproni paralleli de' monti vanno successivamente a terminare nel mare, formando capi allungati in punta verso nord-est, dei quali alcuni, come quello di Dellys, hanno la forma regolare del ferro d'una lancia. Grazie a codeste estremità sporgenti, le cui vallate interne furono invase dalle acque marine, la costa pericolosa dell'Algeria ha contro venti del nord e del nord-ovest alcuni ripari naturali, in riva dei quali sorsero le città commercianti di Dellys, Busi, Giigielli, Collo, Stora, Bona. Il complesso delle sporgenze montuose tagliate ad ugnatura dalle erosioni del mare si restringe così grado grado da ovest ad est: in tal guisa sotto il meridiano di Costantina tutto il cercine montuoso della regione della costa non si allunga in linea retta da nord a sud, più di 225 chilometri, mentre sotto il meridiano d'Oran è largo 355. Chiamate già col nome generale di Sahel, le montagne sulla costa dell'Algeria occidentale, di cui le erosioni guastarono meno l'architettura primitiva, sono separate dalle altre alture da una larga depressione parallela al mare.