Le grandi ombrellifere che si vedono qua e là sui rialti del suolo, come staccate dal cielo, sembrano avere proporzioni gigantesche.
N. 60. – REGIONE DELL'ALFA.
Ma la vegetazione più caratteristica sono le erbe consistenti. Le parti superiori dell'altipiano sono per uno spazio di circa quattro milioni di ettari ricoperte di grandi graminacee del genere stipa e sopratutto della specie conosciuta nell'industria col nome di alfa, o halfa (stipa tenacissima). Nelle depressioni vi ha un'altra pianta, il sci (artemisia herba alba), specie di artemisia, le cui foglie disseccate vengono dagli Arabi fumate, che popola vaste estensioni dell'Africa settentrionale, dall'Atlante marocchino ai deserti vicini al Nilo. In tutto il sud oranese, il contrasto fra le due serie di vegetazione, l'artemisia e l'alfa, indica nello stesso tempo il contrasto delle altitudini nel rilievo generale del paese(467). Sugli altipiani d'est, specie nei luoghi percorsi dal Nememcia e dall' Haracta, la pianta predominante è il guethaf (atriplex halimus), che copre il suolo a perdita d'occhio con i suoi piccoli cespi di cui i cammelli sono ghiottissimi(468). Il dis (ampelodesmus tenax), simile all'alfa, è pure una tra le piante più comuni degli altipiani; gli Arabi l'adoperano a coprire le loro capanne e tessere corde. Fra le crittogame, il tartuffo bianco o terfas (tuber niveum) è abbastanza frequente sugli altipiani oranesi e nell'Hodna per essere una parte considerevole dell'alimento degli abitanti. Poco dopo la pioggia, questo tubero si manifesta con un leggiero rigonfiamento del suolo e per coglierlo basta smuovere un po' di terra.
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