Il secondo tipo poi che si trova nelle antiche tombe, somiglia a quello degli abitanti attuali delle oasi, che hanno cranio ben conformato, figura eretta, braccia disposte come quelle degli Europei, ma gracile il corpo e piccola la statura. Di questo tipo si vedono alcuni nelle parti più alte del Giurgiura in vicinanza di tribù fuggitive di scimmie, quasi che gli uni e le altre avessero dovuto trovare un rifugio sui monti inaccessibili(495).
      Nei primi tempi dell'occupazione francese, tutti gli indigeni dell'Algeria passavano col nome di Arabi, ed ora pure avviene talora che non si faccia distinzione fra Arabi e Berberi, giacchè molti di quelli che giungono dall'Europa amano credere che tutti gli indigeni appartengano ad una stessa razza. Ma, dopo aver riconosciuto il grande contrasto fra i discendenti degli aborigeni e quelli dei conquistatori arabi, sono facilmente spinti nell'errore di credere che tutti i non-Arabi, generalmente chiamati Berberi, formino uno stesso gruppo etnico, mentre essi pure hanno tipi distinti, e, studiandoli, si riconosce facilmente che numerosi elementi, di origini diverse, contribuirono a formare le tribù dette berbere per contrapposto ai gruppi di origine araba. Oltre le differenze che presentano fra i «Berberi» gli uomini diversi di statura, di disposizione delle membra, di forma del cranio, c'è ancor quella del colore della pelle e de' capelli. Nell'Africa del nord vi sono biondi e rossi, sebbene la grande maggioranza della popolazione sia bruna.