Le occupazioni non sono un indizio certo della provenienza etnica. Molti secoli prima dell'arrivo degli Arabi,
     
     
      TIPI E COSTUMI. – ARABE MENDICANTI, NEGRE DI BISKRA E DONNE DI EL-KANTARA.
      Disegno dl G. Veuillier, da una fotografia del signor Neurdein. [vedi figura 389.png]
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     
      TIPI E COSTUMI. – FAMIGLIA KABILA.
      Disegno di G. Veuillier, da una fotografia comunicata dal signor Poinssot. [vedi figura 393.png]
     
      i Numidi, che furono in parte gli antecessori della popolazione detta «berbera», non erano forse essi pure «nomadi», come probabilmente significa il loro nome? Plinio scrive che senza posa mutavano pascoli, portando seco i pali delle loro dimore, giacchè, come l'arabo odierno, il numida si costruiva un gurbi a lato del recinto delle sue bestie. Ora la divisione delle razze è indicata, se non esattamente, almeno con una certezza approssimativa, dal genere di vita, nomade o sedentaria. I pastori errabondi sono in massima parte Arabi; invece gli agricoltori a dimora stabile sono generalmente compresi col nome collettivo di Berberi.
      Una sola fra le tribù dell'Africa settentrionale, la quale abita le valli dell'Atlante marocchino, serba in ispecial modo questo antico nome etnico di Berberi, che essa porta con orgoglio(503); ma questo nome non ha alcun valore preciso per un complesso di popolazioni di cui si cercano le molteplici origini nella stessa Mauritania, e ad un tempo nell'Europa occidentale e nei paesi dell'Asia vicini all'Egitto, e si notano dal Ciauia al Rifain, da Kabyle a Targui, grandi differenze di costumi e d'usi, forse corrispondenti a differenze d'origine, mascya o amazigh, luata, zenata, getula o guech-tula.