Alcune popolazioni non sono che un agglomeramento confuso di tutti i colori e di tutte le origini, venute da ogni parte della contrada, giacchè, secondo l'espressione francese, sono dei «Beni Ramassés». Ciascuna città ha nei sobborghi di tali tribù.
     
     
      TIPO ARABO. – AGHA DI TUGURT.
      Incisione di Thiriat, da una fotografia del signor Neurdein. [vedi figura 401.png]
     
      Il grosso dei veri Arabi abita le regioni occidentali dell'Algeria: Mascara può essere considerata la loro capitale naturale; lo stesso Abd-el-Kader, uno dei tipi più perfetti di Arabo, la scelse a sede del suo impero. Nelle pianure e nelle circostanti valli, come pure sugli altipiani del sud oranese, non si vedono che case di costruzione francese, giacchè tutti gli indigeni, Arabi puri, vivono sotto le tende. Secondo Faidherbe, gli Arabi dell'Algeria, compresi i Mori delle città, sono solo il quinto della popolazione, cioè 600,000. Codesto calcolo, che a Mac-Carthy parve troppo forte, ad altri scrittori invece troppo debole, sarebbe, in realtà, troppo inferiore al vero, se si ritenessero Arabi tutti quelli che vorrebbero passare per tali, facendo risalire la loro genealogia a qualche sceriffo o discendente del Profeta, oppure di qualche insigne personaggio dell'Islam: pretese di nobiltà non sempre giustificate. In Algeria gli Arabi veri hanno colorito sbiadito o bruno, capelli neri, barba rada, bei denti, naso aquilino, narici larghe e mobili, occhi neri sepolti nell'occhiaja, alte sopracciglia, orecchie allontanate, alto cranio, fronte scoperta ed arcuata.