Tale fu l'origine, alle frontiere dell'impero, di città che furono poi sede di magistrati, fra l'altre puossi citare Argentoratum e Aquincum, che sono ora Strasburgo e Buda(529).
      Bona, in molte cose privilegiata fra tutte le città dell'Algeria, ha pure un'aria purificata, che deve alla montagna dell'Edugh, la quale sorge ad ovest. Ricordano il suolo di Francia, i declivi di essa, dove sono castagni, noci, nocciuoli, vinti dal predominio della quercia-sughero messa dai forestieri attivamente a profitto. Molte persone, cui nocque la molle aria della pianura, si recano la state a ristorare lor forze nel villaggio di Bugeaud e presso parecchi altri gruppi di case posti presso la cresta donde ha origine la corrente d'acqua che alimenta Bona. È meraviglioso però che la stazione di Edugh non sia ancora, come dovrebbe, apprezzata, e che le sue valli così fertili siano rimaste quasi inabitate. Dalla cima non si vedono che alberi e pruni nel vasto gruppo di monti e colline che si abbassa mano mano da un lato verso il mare, dall'altro verso la depressione del lago Fetzara. Sulla costa settentrionale non c'è, fra il capo Gard e il capo di Fer, che un solo gruppo di abitazioni, il piccolo porto di Herbillon (Takuch), dove stanno alcuni pescatori. Più abitato è il versante meridionale dell'Edugh, stante le miniere di Mokta el-Hadid, da cui si ha un ottimo ferro, apprezzato quasi quanto quello della Dalecarlia, contenendo quasi il 62 per cento di metallo puro: al lavoro delle gallerie attendono più di mille operai.