VILLAGGIO E MERCATO DI BOGARI.
      Disegno di Y. Pranishnikoff, da una fotografia. [vedi figura 517.png]
     
      Nella valle del Cielif si succedono ad ovest di Affreville e di Lavarande alcuni villaggi popolosi. Dopo Duperrè, viene San Cipriano degli Attaf, dove, caso unico, sta una comunanza di Arabi convertiti al cattolicismo; sono orfani raccolti durante la carestia del 1867, che rimasero divisi dai loro fratelli di origine. Di là la strada ferrata traversa Ued-Fodda, posto sull'ued omonimo, che discende pei circhi aperti sui fianchi dell'Uarsenis. Più giù le acque del Cielif sono sbarrate da una diga e si riversano a destra e a sinistra mediante canali di irrigazione che rendono fertili le campagne. Quindici chilometri più basso fu, nel 1843, fondato il capoluogo della bassa valle del Cielif, Orleansville, costrutta sul posto di el-Asnam, cioè degli «Steli» o degli «Idoli»(632); ivi infatti sorgeva la chiesa dell'oppidum Tingitei, che in una iscrizione si dice eretto nel quarto secolo; ne resta una cripta ed un pavimento a mosaico. Come centro amministrativo e militare e come sosta intermedia tra Algeri ed Orano, codesta città ha preso una certa importanza commerciale, che sarà certo accresciuta da una strada ferrata verso il porto di Tenes, ma i calori della state, ed i venti furiosi dell'inverno ne rendono il soggiorno poco gradito agli Europei. Un bosco di pini e di carrubi, che si stende a sud-ovest di Orleansville un centinaio di ettari, offre almeno un po' d'ombra ai viaggiatori.