Ivi comincia la valle dell'ued el-Abiod, che si svolge verso sud-ovest e va a perdersi nel Sahara a valle del tarhit o «gola» di Tranimin. Codesta valle, dove si trovano strati di mercurio, è il paese degli Ulad-Daud. La valle dell'ued Abdi, che si sviluppa parallela ad ovest, conservando egual forma, è abitata dagli Ulad-Abdi, gli Sciauia che opposero maggior resistenza ai conquistatori. La loro fortezza di Nara, che sorgeva sulla sommità d'una roccia, fu abbattuta nel 1850 con divieto di ricostruirla. Il borgo di Menaa, costrutto a guisa di anfiteatro in riva dell'ued el-Abdi, è la capitale presente della tribù ed è forse ritenuta come il luogo centrale del gruppo dell'Aures.
     
      N. 100. – LO SCELIYA E LA PIANURA DI MEDINA.
     
     
      Batna, sentinella settentrionale della regione dell'Aures, è gran centro militare ed il capoluogo dell'amministrazione nel mezzogiorno della provincia di Costantina. Essa tiene fra i due gruppi dell'Aures e del Tugueur, un posto analogo a quello di Khensciela: infatti giace in una pianura a guisa di circo presso la vetta di uno spartiacque, che da un lato s'inclina verso le depressioni formate dall'altipiano ed il bacino del Rummel e dall'altro procede a gole verso il Sahara; inoltre comunica col bacino di Hodna mediante colline di facile accesso e larghe vallate. Verso codesto piano convergono alla base dell'Aures le più importanti vie naturali a sud di Costantina; perciò i Romani aveano scelto il vicino sito di Lambaesis per disporvi il quartier generale della famosa legione Tertia Augusta ed il centro della Numidia Miliciana(667).