Nella colonia europea, i Francesi sono in maggior numero. Non fu così fino al 1846, dopo il quale anno le statistiche notarono per qualche tempo egual numero di Francesi e stranieri(732). A partire dal 1851, la superiorità del numero nella popolazione civile dell'Algeria appartiene ai primi. È quasi del tutto cessato l'arrivo in Algeria di emigranti maltesi che, durante i primi anni dall'occupazione, vi accorsero numerosi ad esercitare il mestiere di piccoli mercanti, albergatori e giardinieri. Vi giungono invece a torme sempre più numerose gli Italiani, Calabresi ed altri, per essere impiegati nella costruzione di case e di strade. Il rapido accrescimento della popolazione nella penisola italica, la costituzione della proprietà, che priva il maggior numero degli abitanti del possesso della terra, la miseria che necessariamente ne deriva, costringono ad emigrare migliaia e migliaia di Italiani, una parte de' quali capitano nella vicina Algeria. Molto più numerosi ancora sono i coloni spagnuoli, specialmente spintivi dalla facilità del viaggio traverso lo stretto braccio di mare che separa le provincie di Murcia e di Orano, forse anche in parte per le tradizioni delle precedenti conquiste ed alcune affinità di razza fra Berberi divenuti spagnuoli ed arabi. Ne' primi tempi, regnante Ferdinando VII, numerosi fuorusciti spagnuoli cercarono asilo in Algeria. Ora i coloni della penisola iberica, compresi i Mahonesi, che d'altra parte si ritengono come una popolazione distinta, formano presso a poco il quarto degli Europei residenti in Algeria, e sono in maggior numero nella provincia di Orano, che dipende dalla città già conquistata dai loro antenati(733). Probabilmente sarebbero ancora assai più numerosi se fossero, come gli altri stranieri, esenti dal servizio militare, ma, in causa di una convenzione speciale, tutti i giovani spagnuoli domiciliati in Algeria devono scegliere per la leva fra la madre-patria ed il territorio algerino: per la maggior parte rimangono in Algeria, sebbene il fatto d'essere ascritti all'esercito francese non acquisti loro la cittadinanza francese.