Per una strana anomalia essi non possono votare per l'elezione dei sindaci e degli aggiunti(796). Gli aggiunti indigeni dei comuni di pieno esercizio sono sempre eletti dall'amministrazione e possono esser presi fuori dal Consiglio municipale e dal comune. Ciascun dipartimento dell'Algeria manda al Parlamento due deputati ed un senatore, eletti secondo le norme elettorali di Francia; il complesso dei voti per ciascun seggio parlamentare nella colonia è in proporzione minore che pei seggi della madre patria(797).
      Ogni dipartimento algerino ha pure il suo Consiglio generale, eletto nello stesso modo che nelle circoscrizioni francesi, occupandosi pure della maggior parte degli affari concernenti le vie, gli edificî, l'istruzione pubblica e le finanze dei comuni: codesti Consigli si riuniscono, come si fa in Francia, due volte l'anno. I Consigli generali delegano diciotto membri; sei per dipartimento, al Consiglio superiore dell'Algeria, che inoltre comprende i tre prefetti, i tre generali comandanti le divisioni ed i dodici membri del Consiglio speciale che aiutano il governatore generale. Codesta assemblea, in tal guisa costituita, metà di ufficiali scelti dal Governo e da concittadini eletti a suffragio di secondo grado, si riunisce una volta l'anno per una sessione di circa venti giorni e stabilisce il bilancio fissando la ripartizione delle imposte. Le spese annuali dell'amministrazione sono valutate a quaranta milioni, ai quali bisogna aggiungerne oltre cinquanta per l'esercito.