I processi e gli affari superano annualmente i 20,000, dei quali più della metà appartengono a Francesi, sicchè in complesso questi ne avrebbero uno ogni venti persone(813): hanno inoltre parte nella metà circa dei 60,000 litigi che vengono risolti dai giudici di pace. Meno ricorrono ai tribunali gli stranieri, fra i quali è minore il numero di proprietarî in confronto di quello dei Francesi(814). Nei processi criminali, le sentenze sono più severe di quanto siano in Francia, il che forse avviene in causa della tradizione militare che spinge al rigore(815): tutto compreso, gli Ebrei prima, poi i Francesi contano il maggior numero di condannati(816).
L'esercito «d'Africa,» che forma il diciannovesimo corpo, è specialmente composto di soldati di tutte le armi spedite dalla Francia, ma anche di buona parte di coscritti in Algeria. La coscrizione aggiunge ogni anno alle file oltre due mila Francesi e Spagnuoli(817); inoltre sono formati di volontari indigeni, quasi tutti Cabili, Saharini e Biskri, tre reggimenti di turcos o tiratori algerini, non compreso il reggimento della Tunisia. I due reggimenti della legione straniera sono formati di Europei, Svizzeri, Belgi, Tedeschi, che la miseria o il desiderio di ventura spinsero fuori di patria. L'esercito d'Algeria, che è una specie «di spurgo salubre della madre-patria»(818), ha pure corpi speciali, composti di uomini condannati dalla giurisdizione militare: tre «battaglioni di Africa» e cinque compagnie di disciplina, che spesso devono fare i servizî più faticosi e pericolosi.
| |
Francesi Francesi Francia Ebrei Francesi Africa Francia Algeria Francesi Spagnuoli Cabili Saharini Biskri Tunisia Europei Svizzeri Belgi Tedeschi Algeria Africa
|