Codesta regione, vagamente indicata, della Berberia occidentale forma però lo stesso un tutto geografico. Le alte catene del Deren, le sue ripiegature parallele, i suoi contrafforti e le valli che tagliano a mezzaluna il gruppo per distendersi in pianure da un lato verso il mare, dall'altro verso il deserto, danno un carattere di unità a tutta la parte nord-occidentale del continente africano, compreso tra l'Algeria e le basse terre del Sahara marittimo. D'altra parte, se manca al Marocco la coesione politica, una fede comune e la preghiera per la «Maestà dello sceriffo» fanno sì che gli abitanti abbiano una certa solidarietà contro lo straniero; inoltre le gelosie tra potenza e potenza, specialmente tra Francia, Spagna ed Inghilterra, contribuiscono a formare per il complesso del Marocco una specie di personalità collettiva, isolandolo dal resto dell'Africa. Si può ritenere 500,000 chilometri quadrati la superficie del Magreb el-Aksa, compresa tra i confini convenzionali fissati dalla diplomazia, la qual superficie è limitata a sud-ovest da una linea diritta che sarebbe tirata nel deserto dall'oasi di Figuig alla foce dell'ued Draa. Della
     
      N. 124. – ITINERARIO DEI PRINCIPALI ESPLORATORI DEL MAROCCO.
     
     
      popolazione non si può rilevare il numero, neppure con approssimazione, giacchè manca affatto un qualsiasi cómputo statistico. Si può ritenere vi siano probabilmente da otto a nove milioni di abitanti, se si paragoni codesto paese all'Algeria ed alla Tunisia, poco differenti di suolo e di clima e popolate da gente della stessa origine e si consideri che il Marocco ha grandi oasi popolate e che da gran tempo non fu devastato da guerre(824). I calcoli estremi sono di 2,750,000 persone secondo Kloden, di 15 milioni secondo Jackson.