Il complesso delle terre alte, le quali, secondo Lenz, sono generalmente di formazioni antiche, si abbassa verso il Rif, cioè verso la «Costa» in guisa da formare un versante montuoso disposto a vasto emiciclo che va dal promontorio delle Tre Forche alla punta di Ceuta. Il gruppo centrale del vasto semicerchio si chiama Sanhegiat-Serir o «causse dei Sanhegia» a ricordo delle immigrazioni di codeste antiche popolazioni berbere. I monti più alti che sorgono vicino alla costa sono quelli ad ovest di Tetuan, cioè le cime di Beni-Hassan, il punto maggiore delle quali è alto, secondo le carte marine, 2,010 metri. Continuano a sud il giebel dei Beni-Hassan il Mezegiel, il giebel el-Kmas ed il Zarzar che domina con la sua mole conica la città di Uezzan. I monti di Beni-Hassan sono disposti in una fila, di stupendo aspetto, simili nella forma ad alcuni scogli di Gibilterra sovrapposti sopra un piedistallo comune(840). È questa una delle regioni più incantevoli della Berberia per acque correnti, praterie, boschi e coltivazioni alle falde del monti, regione che fa singolar contrasto con le aride e selvaggie chine del Rif che si stende ad est.
     
      N. 127. – MONTAGNE DI TETUAN.
     
     
      Le montagne che orlano lo stretto, di fronte a Gibilterra e ad alcuni promontori spagnuoli, non hanno nè l'altezza, nè il maestoso aspetto, nè la bella vegetazione dei monti di Beni-Hassan, ma devono la loro grande celebrità all'esser posti vicino alla grande strada seguita dalle navi. La catena costiera, giebel Hauz, si prolunga a nord e finisce alla punta d'Africa col giebel Belliunech, detto in spagnuolo sierra di Bullones: è la cresta che gli antichi chiamavano Septem Fratres(841). Da un lato codesto gruppo projetta ad est la stretta penisola che si unisce mediante un istmo fortificato al masso insulare di Ceuta, dall'altro si avanza a nord per formare il promontorio del Giebel-Mussa, lo stipite meridionale della Porta d'Ercole.