Sla non è città antica, sebbene porti il nome della città fenicia di Sala o «Scoglio», che sorgeva di fronte sulla riva sinistra, alla quale successe la colonia romana di Scella: le contrade, le piazze, i bastioni di Sla hanno alcuni vestigi di architettura portoghese. Sla, che è molto meno importante, rappresenta il mondo del passato, Rbat invece, che le sta di fronte dal lato meridionale, ha già aspetto quasi europeo. La popolazione deriva in gran parte dai Mori andalusi ivi venuti dalla Spagna, i quali
RBAT E LA FOCE DEL BU-REGRAG, VEDUTA DA SLA.
Disegno di Slom, da un abbozzo di C. Tissot. [vedi figura 745.png]
vi trasfusero le tradizioni di odio contro i cristiani. I marinai di Sla formavano già una piccola repubblica guerriera, la quale forniva quei temuti pirati che sfidavano l'Europa intiera; anzi pare provengano dal bottino di costoro parecchi oggetti preziosi che si trovano a Sla, specialmente alcune porcellane chinesi(919). Poco tempo fa a nessun viaggiatore non musulmano sarebbe stato permesso di passare la notte sulla riva destra del Bu-Regrag; cristiani ed ebrei poi si astenevano prudentemente anche di giorno dal visitare la città fanatica: però nel 1880 vi fu ammesso Lenz. Come città che non ha nè sensali, nè mercanti ebrei, Sla è priva affatto di commercio; è soltanto metà popolata, mentre l'altra consiste in spazî di terreno coperti di macerie: tre quarti degli abitanti si sono ridotti a Rbat, la città degli affari e dell'industria, dove è pure la colonia ebrea e vivono gli immigranti europei in case le cui facciate rassomigliano a quelle delle città marittime d'Europa.
| |
Sala Scella Sla Rbat Mori Spagna Slom Tissot Sla Europa Sla Bu-Regrag Lenz Sla Rbat Europa
|