Tazzerult è il vero nome del paese; così pure si chiama un fiume disceso dalle chine dell'Anti-Atlante. Il piccolo bacino fluviale, che succede a sud a quello dell'ued el-Ghas, ha origine su di un altipiano circondato ad anfiteatro da montagne alte in media 1,000 metri. Gli Ait-Tazzerult coltivano l'orzo ed il frumento, scavano alcuni strati minerali, ma attendono sopratutto ad allevare cammelli, che vendono ai mercatanti ed adoperano a trasportare derrate traverso il Sahara. Tre volte l'anno si tiene un grande mugar o mercato presso lo zauia di Sidi-Hamed ben-Musa, l'antenato del regnante sovrano: a questo mercato sono condotti da 4,000 a 5,000 cammelli. I compratori ebrei erano poco fa esclusi dal mercato, in causa della santità della tomba sotto la cui protezione esso era posto; senonchè lo sceicco di Tazzerult, esso pure fortissimo mercatante, fece ammettere anche gli Israeliti per dare maggior importanza al suo mugar. Inoltre, egli si è fatto garante della sicurezza pubblica per tutti i mercatanti stranieri, risarcendo quelli che fossero depredati dagli Auara o da altri briganti. Perciò lo zauia dei Tazzerult divenne un centro notevole di commercio. Hegh, capitale del piccolo Stato, che Lenz dice trovarsi a 460 metri di altitudine, sembra quasi una città del Sudan, in causa del gran numero di negri che vi si trovano. L'esercito dello sceicco, questi pure negro, è interamente composto di schiavi di ogni schiatta comperati nel Sudan, e di alcuni Fulah; questi soldati portano grossi orecchini di argento, segno del favore del sultano.