Non fu neppure coperta dalle acque marine nel periodo quaternario la parte inferiore del deserto, stesa a sud dei possedimenti francesi, alcune depressioni della quale sono più basse del livello del Mediterraneo. Fuori del Sahara berbero non furono trovati avanzi di origine marina in nessun'altra regione del deserto, poichè la creta, le roccie arenarie, graniti, gneis, porfidi e basalti che spuntano sulla superficie ineguale non portano che traccie dell'azione della pioggia e del sole. Il deserto è una regione continentale in tutta la sua estensione; inoltre ha una certa diversità di aspetto, sicchè in certi luoghi il nome di deserto gli è dato impropriamente: su notevoli estensioni invece si scorge soltanto roccia compatta e sabbia ad ondulazioni. Il Sahara, come le altre parti del continente, ha montagne con valli e correnti d'acqua viva, ma specialmente vaste pianure uniformi, i causse ciottolosi e lunghe fila di dune che si succedono come onde in un mare senza confini; quivi è il vero deserto senza arbusti nè piante fiorite, senza uccelli nè farfalle, quivi è la regione delle cieche forze del calore e del vento. Secondo un calcolo sommario, gli altipiani o i burroni occupano presso a poco la metà del Sahara, le sabbie la nona parte, mentre il resto è diviso tra montagne, scogli, steppe, fondi di erosione, oasi ed orlature coltivate(1011). Secondo Zittel, l'altitudine media del Sahara è di 350 metri.
      Ciò che dà all'immensa estensione del deserto il carattere di unità, non ostante la differenza di rilievo, è la rarità o la assoluta mancanza d'acqua viva in tutte le parti del territorio, tranne nelle regioni delle montagne le cui alte cime raggiungono gli strati superiori dell'aria.