Gli abitanti del Tibesti non sanno ritrovare la strada, per cui i loro maggiori si recavano in Egitto traverso il deserto di Libia e parlano pure d'una oasi intermedia tutta irrigata da vive acque che mormorano sotto le ombre(1028). D'altra parte, carovane dell'Uadai hanno nel 1811 e nel 1813 tracciate nuove vie al commercio verso la Tripolitania, ma parecchie decine d'anni sono passate senza che di codeste strade si sia tratto profitto. Del resto, se anche la traversata del Sahara fosse dovunque facile, le strade del deserto non cesserebbero per ciò di essere sempre più abbandonate, giacchè il commercio d'Europa risale verso l'interno dell'Africa per il Senegal e il Niger. Finchè il Tuat non sia unito alle strade ferrate, il deserto è come capovolto dal movimento degli scambi. Il complesso del traffico traverso il Sahara pare sommi a dieci milioni di lire(1029).
     
      N. 148. – ITINERARIO DEI PRINCIPALI VIAGGIATORI DEL SAHARA ORIENTALE.
     
     
      Ma per quanto sagaci e prudenti siano le guide, per quanto sobri, pazienti e forti i cammelli che trasportano i viaggiatori traverso le solitudini, le disgrazie sono tuttavie frequenti. Colui che si smarrisce è perduto, giacchè è esposto alla fame ed alla sete, che è ancor più terribile: presto l'idea che lo invade toglie in lui ogni altro pensiero; egli è assalito da allucinazioni e si vede in fondo d'una nera apertura intento ad arrampicarsi continuamente su una scoscesa collina. Quando finalmente si sdraia, muore e il suo cadavere, a lato del quale il vento forma una piccola duna, si dissecca rapidamente.