In mezzo a codesti scogli, e sopratutto nel paese di Gianet, che si stende ad ovest della breccia, alcune cavità sono ripiene d'acqua, anzi, parecchie di esse, sono, a detta degli indigeni, popolate da coccodrilli. A sud dell'altipiano si discende rapidamente verso le pianure per pericolosi gradini dominati da pareti di gres, alle quali succedono, più a sud, le roccie di granito.
     
      N. 152. – ITINERARIO DEI PRINCIPALI ESPLORATORI TRA L'ALGERIA ED IL PAESE DEI TUAREG.
     
     
      Le montagne e gli altipiani ad ovest della breccia traversata da Barth e da' suoi compagni ci sono note solo da informazioni degli indigeni; però gli orli di codesta contrada sono stati visitati sul versante settentrionale da Enrico Duveyrier e dopo questa memorabile esplorazione del 1860, dalle due pacifiche dirette da Flatters; inoltre, Laing girò codesta regione montuosa nel 1822, durante il suo viaggio a Tinbuctu traverso il Sahara; ma il suo giornale di viaggio andò perduto, e quindi nulla delle sue osservazioni fu trasmesso in Europa. Rohlfs, più fortunato, ha fatto press'a poco lo stesso tragitto dell'esploratore inglese, ma in senso contrario, dal Tuat e Ghadamès. Si ricorda quali e quante speranze siano nate al tempo delle due escursioni nel paese dei Tuareg, nelle quali si doveva, sotto la direzione di Flatters, traversare il deserto da una parte all'altra, dall'Algeria al Sudan! La prima spedizione, formatasi a Uargla nel 1880, non seguì la strada stabilita e finì col prendere la direzione di Rhat, dove non giunse, giacchè fu costretta al ritorno, in causa delle risposte incerte dei capi tuareg e dalla mancanza di viveri e di denaro.