Codesto immenso paese, il quale comprende una superficie che supera due milioni di chilometri quadrati, nel suo complesso non è che una successione di dune, di depressioni, di hamada poco alti, di catene rocciose, di piccole montagne che non superano quasi l'altezza di 500 metri. I rivieraschi dell'ued Sahara danno a tutto il deserto occidentale, largo oltre 1,000 chilometri, il nome di Sahel o «Litorale», come se non fosse che una semplice spiaggia marittima.
N. 158. – ITINERARIO DEI PRINCIPALI ESPLORATORI DEL SAHARA OCCIDENTALE.
La parte settentrionale di codesta regione del Sahara è occupata specialmente da conche e da dune; le colline non vi formano che piccoli gruppi, perduti come gli isolotti nel mare. A sud dell'ued Draa, le strade delle carovane dirette a Tinbuctu da prima non traversano che hamada, alte in media da 375 a 400 metri, le une dalle altre separate da torrenti i cui letti inchinano verso ovest. La superficie degli altipiani è quasi dovunque di formazioni paleozoiche, rivestite di terreni moderni che l'erosione ha ridotto bizzarramente a guisa di torri e di mura diroccate. Alcuni serir sono coperti come d'un mosaico, consistente in miriadi di piccoli ciottoli di quarzo, agate, opali e calcedonie. A sud di codesti altipiani si stende come un braccio di mare, volto come l'Atlante, cioè da nord-est a sud-ovest, il grande Erg dell'Iguidi, che comincia in vista del Tuat, sulla riva occidentale dell'ued Saura. Nel luogo dove il viaggiatore Lenz traversò le catene di dune, ad est del famoso pozzo di Bel-Abbas, che è il ritrovo delle carovane, il movimento generale delle sabbie avviene da nord-ovest a sud-est, se si tiene conto dell'orientazione delle dune, il lungo pendìo delle quali gira verso il vento del mare, mentre la rapida china guarda verso l'interno del continente(1076): la corrente atmosferica che domina in codeste regioni è una brezza marina proveniente della deviazione del vento aliseo regolare.
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