Es.: Saguiet el-Hamra, la Rossa (Sahara).
      Sahan, conca, depressione, vallata (Parmentier). Es.: Sahan el-Kelb, il bassofondo del Cane (Sahara); Sahan el-Kherez, la valle delle Perle.
      Sahara, pianura vasta e senza vegetazione (Duveyrier).
      Sahel, riva, litorale. Es.: Sahel d'Algeri, monti del litorale; Sahel, Sahara occidentale.
      Sciaaba, Sciaba, Sciabet (plur. Schiaab), borro, gola. Es.: Ech-Sciaaba Hamra, il borro Rosso; Sciabet el-Akheira (volgare Sciabet el-Akra), gola dell'Eternità (Lambert); Ech-Sciaab, i Borri (Algeria). – Altra forma: Sciaiba (Lambert). Es.: Eeh-Sciaiba od i Torrenti (Magenta). – Nella Tripolitania: cratere di eruzione circondato di scoli di lava. Es.: Sciabet el-Aschera, presso il giebel Ghurian.
      Sciareb (plur. Sciurib), cresta (Cherbonneau). Es.: Ued Sciarf (Marocco), nuda valle; ued Scerf (prov. di Costantina); Sciaref, città del Tuat.
      Sciebka, Sciebket, ragno, rete e per estensione viluppo di colline e di dune (Cherbonneau). Es.: Scebka dei Beni-Mzab, la rete rocciosa dello Mzab.
      Scergui (plur. Sceraga), orientale. Es.: Sciott el-Schergui, il sciott Orientale. Zab el-Schergui, Zab Orientale (Algeria).
      Scersciar, cascata. Il giebel posto ad est dell'Aures si chiama giebel Sceschiar, monte delle Pietre, o forse giebel Scierschiar, monte delle Cascate.
      Sciffa, fiume d'Algeria, «che assorbe tutto», dopo Kazimirski.
      Sciott (plur. Shtut, Sciotut), rivo e per estensione lago salino che si asciuga durante l'estate, stagno. Es.: Sciott el-Gierid, lo stagno delle Palme (Tunisia); Sciott el-Scergui, lo stagno Salato dell'Est (Sud Oranese); Sciott el-Maleh, lo stagno Salato; Sciott el-Beida, lo stagno Bianco (prov. di Costantina); Sciott el-Tigri, lo stagno della Semenza (Marocco), secondo Lambert.