Aguer-Saffen, tra i fiumi: nome analogo alle parole francesi Entraigues, Entre-deux-Eaux, Entre-deux-Mers, Entre-deux-Estey, Tramezaigues, Mesopotamia.
      Agulmin, Aguelmin, pozza, maremma. Es.: Agulmin, capitale dell'Ued-Nun.
      Ait, gente, tribù, posterità, famiglia. Es. Ait-b'Udrar, le genti della Montagna; Ait-Ighzer, la tribù del Fiume (Cabilia); Ait-Hamr, i discendenti di Hamu. – Altra forma: Ath, al Marocco, Ida, al plurale Idan, Adui, Dui (Renu). Es.: Dui-Menia, Dui-Bellal (Marocco meridionale).
     
      Akbu, forma berbera di Kubba. Es.: Akbu (città della Cabilia).
      Akfadu, cresta del Vento.
      Alma, prateria (Cherbonneau). Es.: l'Alma, la Prateria (presso Algeri); Alma b'uaman, la prateria Stemperata.
      Aman, acqua, sorgente. Es.: Aman-Imellulin, le Acque Bianche (Cabilia).
      Amassin, luogo dove c'è dell'acqua (Lambert). – Forma femminile: Temassin. Es.: Temassin, Temassinim (Sahara algerino).
      Aurir, poggio, collina. Es.: Aurir en-Ameur, il poggio d'Ameur. – Forma femminile: Taurirt, cocuzzolo, altipiano.
      Azib, capanna, casolare, chiuso o parco di bestiame (Cherbonneau). Es.: Azib o-Adda, il casolare del Basso; Azib-Chafer, la capanna della Roccia (Algeria).
      Azru (plur. Ezra), roccia. Es.: Azru bu-Eummar, la roccia dello Sparviere; Azru-Gugan, la roccia dei Buoi (Cherbonneau).
     
     
      B
     
      Balath, pietre piane, lastre, per inversione Tablat. Es.: Tablat (prov. di Algeri).
      Baten, cresta (Duveyrier). Es.: Baten-Ahenet, la cresta d'Ahenet (paese dei Tuareg). – In altri luoghi Baten ha il senso di buca, depressione, come il vocabolo francese colline, che nei Pirenei significa valle, il declivio del colle.