Di quelle glandulette o tubercoli ve n'erano ancora de' più grossetti, e quasi della grandezza delle vecce, de' piselletti, e de' ceci, e conservavano anch'essi il loro proprio verme, quasi della stessa lunghezza, e della stessa grossezza di quegli, che come ho detto, camminavano sciolti in quegli spazi che sono tra 'l Peritoneo, ed i muscoli dell'Addomine. In oltre il Peritoneo medesimo dalla parte interna era tutto pieno de' suddetti tubercoli: e la dove parimente il Peritoneo va ad unirsi al mesenterio intorno all'intestino colon, e nel mesenterio stesso, ve n'era una quantità innumerabile. Una quantità innumerabile parimente se ne vedea sotto il Peritoneo in quei luoghi, che son chiamati l'anguinaie, dove trovai due corpi glandulosi di color dorè, o, per dir meglio, due glandule conglomerate, lunghe sette dita traverse, divise in molte strisce attaccate l'una all'altra per mezzo di molti canaletti, e di molte sottilissime fibre membranose, le quali tutte strisce erano gremite di quegli stessi tubercoletti verminosi.
      Il polmone del Riccio terrestre, che per altro nome dicesi Spinoso, è diviso in due parti, una delle quali posa nel lato destro del torace, e l'altra nel lato sinistro. La parte che posa nel lato destro trovasi per lo più scompartita in tre lobi, ed anco talvolta in quattro; ma la parte del lato sinistro è sempre constantemente di un sol lobo. In così fatti polmoni di un riccio femmina, grassissima, e lattante, che apersi viva, tanto nel lato destro, quanto nel lato sinistro osservai che in tutti i loro bronchi, o ramificazioni dell'asperarteria vi si aggiravano molti Lombricuzzi vivi bianchi sottilissimi, e non più lunghi di quanto si sia larga l'ugna del dito indice di un uomo.