Ne' Lombrichi tondi degli uomini appariscono i due suddetti canali. Quello degli alimenti nel suo principio è di parieti grosse, dure, salde, opache, ed è bianco e sottilissimo, ed appoco appoco, a foggia di un cono, si allarga per la lunghezza di meno di un dito traverso; e poscia divenuta la sua tunica floscia, sottilissima, e trasparente, si ristrigne un poco, e subito ricomincia a dilatarsi, e per la materia contenuta diventa di colore ulivastro. Con tal dilatazione cammina attaccato per ogn'intorno fino ad un terzo della cavità del ventre del Lombrico; quindi si ristrigne di nuovo, e cammina sciolto da ogni attaccamento lo spazio di un altro terzo del ventre, e di nuovo si dilata e si allarga, e termina poco lungi dall'estremità della coda con esterna visibile apertura. La materia, che nel canale degli alimenti si suol trovare, non è altra cosa che un liquido grossetto, e melmoso di color di fuliggine foscamente verdastro, in compagnia talvolta di qualche poco di flato Tav. 10. Fig. 2.
      L'altro canale che è bianco lattato, e serve alla generazione, se si scompartisce il ventre del Lombrico in tre terzi, principia uno di essi terzi lontano dalla bocca stendendosi in tanta lunghezza, che potrebbe francamente dirsi cinque o sei volte, e talora sette, più lungo del Lombrico; e principia con un sottilissimo tronco, il quale quasi subito si divide in due grossi rami, che con egual grossezza, ma con molti giri, e avvolgimenti camminano verso la coda, e occupano una gran parte della lunghezza del ventre; quindi ritornano verso il loro principio, e grandemente assottigliandosi, come una matassa di fili sottilissimi, ed intrigati, si avvolgono intorno al canale degli alimenti; e non terminano in due estremità separate, ma formano un canale circolare.