Non tutti i Lombrichi lo anno figurato nella stessa maniera: imperocchè, ne' Lombrichi con la coda a foglia di Uliva, per tutta quanta la cavità dell'intestino conserva quasi una simil grossezza; e dallo stomaco fino a mezzo l'intestino sembra esternamente di pareti lisce, ma il restante sembra rugoso di rughe minutissime trasversali (Tav. decimaquinta, fig. quinta). Pel contrario ne' Lombrichi di coda ritonda, e che non anno la bardella sul dorso, in vicinanza dello stomaco apparisce grossissimo e tutto intagliato a strisce longitudinali fino al mezzo del suo corso; ma poscia grandemente assottiglia, e svaniscono quelle strisce, le quali strisce son veramente altrettanti canali che imboccano tutti in questo canal più sottile (Tav. decimasesta, fig. terza). E tanto basti intorno al canale degli alimenti: solamente soggiugnerò che nelle Lamprede si trova un quasi simil canale, che cammina e scorre per tutta la lunghezza dell'interna cavità dell'intestino, e questo canale delle Lamprede non è altro che una vena che, nata nel fegato, fora l'intestino laddove egli si accosta al fegato e, accompagnata nello entrarvi da una glanduletta ritonda e da una valvula, scorre per l'interna lunghezza dell'intestino e verso il podice, forando di nuovo la di lui tunica, ne scappa fuori e va ad imboccare in una grossa arteria che serpeggia per tutta la lunghezza del ventre della lampreda.
      I Lombrichi, ne' quali si veggono quei globi bianchi osservati dal Willis intorno al cuore, ne anno quattordici, cioè sette per banda situati in linea retta lungo il petto, e questi sono i più piccoli, e non maggiori de' granelli di panico, pieni di un liquor bianco simile al latte.