Oltre questi quattordici globi, anno otto altri globi o sacchetti più vicini al cuore, molto più grossi delle vecce, tutti pieni di materia latticinosa bianchissima, tra la quale si scorgono molte minute uova ritonde. Sei di questi sacchetti son figurati come fiaschette, col collo strozzatoio ritorto o diritto secondo le positure Tav. decimaquinta, Fig. sesta. Gli altri due, più vicini allo stomaco, sono un poco maggioretti e di figura alquanto diversa, come si vede nella medesima Tav. decimaquinta, Fig. sesta. Ne si dee dire sbaglio del Willis primo osservatore, se nel primo libro de Anima Brutorum, Cap. 3. affermò due soli essere i globi o sacchetti che contengono l'uova, e ne mostrò la figura nella Tav. quarta, Fig. prima imperocchè talvolta avviene, che niuno di questi sacchetti abbia in sé racchiuse l'uova, ma solamente contenga materia latticinosa. Talvolta un solo sacchetto o due anno l'uova, e gli altri ne son privi, o se non ne sono totalmente privi, ne anno così poche, che non così alla prima si scorgono tra quella materia latticinosa. Talvolta poi tutti a otto son così pieni di uova, che nel fine di Marzo, per tutto Aprile e nel principio di Maggio ne ho trovato sedici, diciotto, venti, venticinque per ogni sacchetto. E non solamente ne son pieni, ma di più si trovano alcune uova sciolte intorno ad essi sacchetti e giù per la cavità del ventre, ma più d'ogni altro luogo, nella estremità della coda intorno a' fianchi dell'intestino; le quali uova escono poscia per forami aperti sull'orlo del podice, e sovente ve ne ho contate fino in dugento, essendosene totalmente scaricati tutti i sacchetti: i quali sacchetti in quello stato rimangono pieni di una certa spuma bianca, simile alla chiara d'uovo sbattuta o alla saponata.