15. Avendo fatta una buona e lunga infusione di corallina in acqua comune a bagnomaria, raffreddata che fu, senza cavarne la Corallina, vi misi dentro quattro Lombrichi, i quali indugiarono a morirvi fino al settimo giorno. Come si può egli credere al Mattiolo, ed a tanti e tanti altri Scrittori di medicina, che affermano con certa Esperienza la Corallina esser valorosissima contro i vermi de' fanciulli?
      16. In un vaso di vetro posi una mezz'oncia di pepe polverizzato e, stemperatolo con sei once di acqua comune, v'immersi quattro Lombrichi de' più grossi; e morirono tutt'a quattro in meno di mezz'ora, lasciando nel fondo del vaso una gran moccicaia. Morti che furono e cavati del vaso, a quella stessa acqua impepata aggiunsi sei altre once di acqua pura, e messovi a nuoto quattro altri Lombrichi, morirono in tre ore: scolai otto once di quell'acqua, ed in sua vece aggiunsi otto once di acqua pura, ed i lobrichi che vi immersi morirono in tre ore: siccome vi morirono in quattr'ore altri Lombrichi, dopo avere decantate di bel nuovo altre otto once di acqua impepata, e rimessevi otto once di acqua pura. Decantai tutta l'acqua del vaso versandola in un altro vaso di vetro, ed in quest'acqua decantata, senza che in fondo avesse la poltiglia del pepe pesto, i Lombrichi vi morirono in dodici ore. Ma una grossissima Cavalletta vi morì subito che ve l'ebbi tuffata.
      17. In un alberello di vetro poste due dramme, ben polverizzate e passate per istaccio, di quel famoso Febbrifugo Americano che chiamasi China china, ci versai quattr'once di acqua comune, e due ore dopo v'immersi quattro Lombrichi, i quali vi morirono in quarantasei ore.