Le Sanguisughe vi vomitano il sangue, i Lumaconi ignudi vi lasciano una indicibile quantità di moccicaia viscosa e rappresa, e quindi avviene che in questa maniera sieno facili ad esser maneggiati e tagliati; chè, per altro, i Lumaconi riescono fastidiosissimi a notomizzarli, tanto vivi quanto morti, per la loro lubricità.
      29. Con celerità poco minore di quella dell'Acqua arzente gli uccide ancora il vino bianco e rosso, e dolce e non dolce. E l'aceto, non meno del vino, toglie loro la vita: dal che si può argomentare non essere stabile l'opinione di coloro che credono che quelle minutissime e quasi invisibili anguillette, le quali col Miscroscopio si veggiono talvolta guizzar negli aceti, sieno sottilissimi Lombrichi terrestri poco prima usciti dall'uova.
      30. L'agro di Limone spremuto è un poco più pigro dell'aceto e del vino; conciossiecosachè i Lombrichi vi soglion campare un'ora ed un'ora e mezza, e talvolta ancora due. Ma, avendone fatta la prova col sugo dell'Arance dolci nostrali, di Portogallo, col sugo spremuto da' Limoni grossi e dolci di Galizia e di Portogallo, e col sugo parimente delle Lime dolci di Valenza, tutti i Lombrichi, grossi e piccoli, vi morirono nel solo tempo di una mezz'ora o poco più.
      31. Premetti dell'Uva stata appiccata per lungo tempo al palco, e dentro al suo sugo vidi morire i Lombrichi nel termine di mezz'ora, e rimanervi come induriti e quasi riseccati; e pure si crede che tutte le generazioni di frutte cooperino molto alla generazione de' vermi ne' fanciulli.