Ma queste sono baie e novellette da Vecchierelle.
      I Polpi anno il canale degli alimenti fabbricato con molta somiglianza a quello degli uccelli; imperocchè l'apertura della bocca è armata di un rostro nero simile al rostro di un Perrocchetto, o di un Pappagallo; l'Esofago è guernito del gozzo, il ventriglio è musculoso e di pareti grossissime, e sotto il ventriglio pende dall'intestino un altro intestino o appendice cieca. In un grossissimo Polpo femmina che pesava diciotto libbre, della razza di quegli che anno solamente cinque gambe e non otto, osservai che il ventriglio era tutto esternamente bernoccoluto, ed ogni bernoccolo racchiudeva un verme bianchissimo e vivo, di figura piana, con un poco di codetta in una delle sue estremità. Tra le carni ancora del ventre apparivano de' medesimi bernoccoli che racchiudevano la medesima razza di vermi, la figura de' quali, fatta nella natural grandezza, si può vedere nella Tav. vigesimaterza, Fig. prima, dove, per chi ne avesse curiosità, ho aggiunto la Figura di tutto il canale degli alimenti, non solo del Polpo, ma ancora della Seppia e del Totano.
      In un Dentice, in una Ombrina ed in un grossissimo Grongo, non solamente trovai verminoso, tra tunica e tunica, tutto il canale degli alimenti, ma trovai altresì de' vermini tra tunica e tunica di quella vescica piena di aria, che la natura ha conceduta ad una gran parte de' pesci, tanto d'acqua dolce che di acqua salata; la qual vescica da' pescatori con molta ragione è chiamata il nuotatoio; imperocchè in vero ella è di gran giovamento al nuoto di quei pesci che ne sono corredati, ed al loro reggersi a galla ed al loro ruotarsi a lor voglia, ed allo scendere ed al salire nell'acque.