Le giudico degnissime della pubblica luce della Stampa, come piene d'utili insegnamenti per gli studiosi dell'Arte, che ammireranno la puntual'attenzione, non meno, che la profonda Dottrina del Chiarissimo Autore, gią benemerito delle lettere, ed in ogni luogo di nome immortale per l'altre sue celebri Opere. Li 12. Luglio 1684.
      Pier'Andrea Forzoni.
     
      Attenta pręfata attestatione.
      Imprimatur hac die 14. Iulij 1684.
      F. C. Pallavicinus S. T. M. Vic. Gen. S. Officij Florentiae.
     
      Ruberto Pandolfini Senat. e Aud. di S. A. S.
     
     
     
      ESPLICAZIONEDELLE FIGURE DELLE TAVOLE.
     
     
     
     
     
      TAVOLA PRIMA.
      Fig. prima. Serpentello con due teste.
      Fig. seconda. I due stomachi, e l'intestino comune del suddetto Serpentello.
      Fig. terza. Due tronchi delle due spinali midolle de' due colli del Serpentello, che si uniscono in un tronco solo.
     
      TAVOLA SECONDA.
      Fig. prima. Lucertole con tre code.
      Fig. seconda. Quinto sacco, che si trova nel ventre de' Pesci Calamai maschi, de' Polpi, e de' Totani pieno di molti corpicciuoli bianchi in figura di Vermi. ccc. Contorni del suddetto sacco. d. Bocca del medesimo. a. Corpo bianco ravvolto in pił giri chiuso nel sacco. b. Piccolo sacchetto, pieno di materia bianca, e viscosa, contenuto nel sacco maggiore. Vedi parte seconda.
      Fig. terza. Vermi, o Idatidi delle viscere delle Lepri.
     
      TAVOLA TERZA.
      Fig. prima. aa. Vescica dell'aria delle Anguille. b. Canale della detta vescica, che mette capo nello stomaco. cdd. Stomaco dell'Anguilla e Intestino.
      Fig. seconda. aa. Vescica dell'aria della Lasca. b. Canale della vescica, che fa foce nello Stomaco. d. Stomaco. eef.