Pagina (165/263)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La Dora vi scorre in alveo profondo sotto il castello e il paese fra sponde artificiali di grosse pietre saldissime, e si dirama in quattro gore, appellate canali e bealere, che fecondano l'aprico territorio dell'intiero Comune, lieto di prati, gelsi e pometi.
     
     
      LVI.
     
      Tre pensieri mi rimangono di Collegno, il castello, il molino anglo-americano ed il manicomio.
      Il castello di Collegno è assai antico. Tutta Italia fu munita sui monti di tali fortezze, o per difesa di un feudatario contro un altro, per frenare l'impeto degli stranieri che spesso irruppero su le nostre belle contrade, contenti di trovarle discordi e miseramente divise.
      Codesto castello seguì le vicende del paese, passando di padrone in padrone, di rovina in rovina. I Francesi che nel secolo decimosesto cerchiarono Torino di fortificazioni, da essi poi smantellate ai tempi napoleonici, atterrarono molta parte di questo castello prima della loro sconfitta a S. Quintino. Una parte sta ancora in piedi ad attestare la fortezza del tutto, atto e disposto a resistere al morso dei secoli, non che alla rabbia degli invasori.
      Quell'ampio palazzo, che vedesi là a maestrale verso la Dora, appartiene ai Provana di Collegno, e fu innalzato su gli avanzi del combattuto castello. La sua torre, che domina il bastione Verde a guisa di cittadella, n'è pure avanzo. Ora non serve che a bellezza pittorica.
      Nel 1854 mi feci alle porte di quel palazzo cinto da giardini, e il nipote degli antichi feudatari mi permise che, accompagnato da un suo servo, io vedessi su vasta tela l'effigie di un illustre suo antenato, vestito alla spagnuola, e che fra massicci muraglioni e per iscala di legno salissi la vecchia torre.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La Dora
Canti e prose
di Giuseppe Regaldi
Tipogr. Sebastiano Franco Torino
1864 pagine 263

   





Dora Comune Collegno Collegno Italia Francesi Torino S. Quintino Dora Provana Collegno Verde