Così mentre il Marini in varie guise svegliava il sentimento della preghiera, io mi era prostrato presso la cappella semicircolare dove stanno le marmoree statue delle due regine genuflesse, Maria Teresa e Maria Adelaide, che si amarono in vita e che compiante morirono quasi ad un tempo nel gennaio 1855.
Un angelo colle ali spiegate tiene sospese due corone sul capo delle auguste donne che innanzi al Santuario di nostra Donna Consolatrice invocano la concordia e la prosperità sulla Reggia e su l'Italia.
Le due statue, opera del Vela, sono capolavori dell'arte moderna e gloriosi monumenti di quel prodigioso Santuario, da cui mi allontano per farmi alla Cattedrale di S. Giovanni eretta da Baccio Pontelli o da Meo del Caprino sugli avanzi di tre chiese antichissime.
Spesso ritorno alla Cattedrale, ma non a ricordare la bandiera musulmana e il vessillo colla Croce di Savoia insieme sventolanti innanzi alla SS. Sindone per ringraziare il Dio delle vittorie nella oppugnazione di Sebastopoli. Se lo spettacolo delle due bandiere, al quale assistemmo nel 1855, fosse avvenuto nel 1578, quando dal prossimo vicolo, ove abitava Torquato Tasso, più volte vi sarà andato devotamente a chiedere inspirazioni dal funebre Sudario di Cristo, oh! senza dubbio l'epico cantore delle Crociate sarebbe uscito dalla chiesa indispettito, per recarsi a disfogare il cristiano suo sdegno nella prossima casa che abitò pochi mesi, consacrandola per tutti i secoli!
Io vi ritorno per salire alla Cappella circolare della Sindone, ardimentosa struttura del Guarini, dal cui pinnacolo piove la mesta luce a illuminare quel regale recinto.
| |
La Dora
Canti e prose
di Giuseppe Regaldi
Tipogr. Sebastiano Franco Torino 1864
pagine 263 |
|
|
Marini Maria Teresa Maria Adelaide Santuario Donna Consolatrice Reggia Italia Vela Santuario Cattedrale S. Giovanni Baccio Pontelli Meo Caprino Cattedrale Croce Savoia Dio Sebastopoli Torquato Tasso Sudario Cristo Crociate Cappella Sindone Guarini
|