9a Si può anche supporre un certo modo di agire nella cagione già conosciuta, e dedurne dei corollarii del tutto necessarii. Se questi si verificano in fatto, quel modo di agire resta dimostrato. Si intende quindi che la proposizione condizionale, di cui si vuol dimostrare la condizione, sia convertibile, altrimenti non sarebbe permesso asserire nella minore il condizionato.
10a Del resto non è mai lecito ricorrere I. a parole vuote di senso, come sarebbero le cause occulte e il succhiamento; II. ad espressioni, che replichino sotto altri termini il fenomeno da spiegarsi, com'era ad interpretarlo benignamente l'orrore della natura pel vuoto; III. a spiegazioni superstiziose, attribuendo fenomeni costanti ad un cattivo o buon genio; IV. finalmente a Dio: perchè si sa già che Domeneddio è in ultima analisi l'Autore ed il Conservatore di tutto; ma il fisico cerca di quali cause seconde si serva la Cagione delle cagioni per ottenere gli effetti, che esso si accinge a spiegare.
11a A fortiori non conviene invocare ipotesi o metafisicamente, o fisicamente assurde. La transustanziazione per esempio è assurda metafisicamente, quando importi il riconoscere nelle forze naturali la potenza di annientare una sostanza e di crearne in sostituzione un'altra; se poi ad evitar questo assurdo si ammette, che è Iddio medesimo il quale annichila ne' crogiuoli le sostanze che il chimico vi colloca, e crea quelle che questo intende ottenere, allora la spiegazione, oltre che pecca di ignoranza d'elenco, come si è accennato or ora, è anche assurda fisicamente: perchè non vi à esempio in natura di alcun deperimento, ma solo di trasformazioni.
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Dio Domeneddio Autore Conservatore Cagione Iddio
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