Non è questo il luogo di spiegare come essa influisca potentemente a tenere in continua agitazione le acque dei mari, e la nostra atmosfera; e quanto grandi utilità derivino da ciò. Ma certamente conosciamo abbastanza che, mandando ella alla Terra per sè sola più luce che tutti insieme gli altri pianeti e le stelle medesime, non solo ci offre un gradito spettacolo quando tutta intorno tace la natura, ma dirada eziandio assai utilmente le tenebre della notte. Quanto più attentamente io contemplo il Cielo, tanto maggiormente mi riempie di ammirazione e di gratitudine la bontà del mio Dio.
ARTICOLO IV
PIANETI E COMETE
25. Novero dei pianeti.
Esaurito ciò che v'à dì più necessario a sapersi intorno al Sole ed alla Luna, resta che si dica pur qualche cosa degli altri pianeti (16. II. 18°).
Dei quali esordiremo il discorso coll'esporre i loro caratteri distintivi, e le varie classi, nelle quali vengono distribuiti: il che faremo definendo i nomi che sono stati imposti sì a queste classi, come a loro medesimi.
I. DEFINIZIONI.
1°. Il Sole si vede preceduto al suo nascere e seguito al tramonto da due pianeti; i quali non si dilungano mai più di circa mezzo quadrante da lui. Uno di questi è di minor dimensione (cioè di 8" circa in diametro), sembra ravvolto in una densa atmosfera, rimane sempre più prossimo al Sole dell'altro; e in termine di tre mesi riacquista la stessa longitudine. Si domanda Mercurio.
2°. L'altro più grande, circondato da un'atmosfera men densa, è quell'astro assai splendido; il quale si vede da tutti talora precorrere la levata del Sole, e talora andargli appresso quando tramonta, discostandosene alcune volte poco più di un mezzo quadrante, e riportandosi alla stessa longitudine ogni nove mesi.
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Terra Cielo Dio Sole Luna Sole Sole Mercurio Sole
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