Essa pure è diretta.
12°. Cometa di Devico. Questa è romana: apparve il 2 Settembre del 1844, e va diretta in un'orbita zodiacale inclinata di quasi 3°, in un periodo di giorni 1993, cioè di quasi tre anni.
13°. Cometa di Brorsen. Apparve il 25 Febraro del 1846; procede con moto diretto per un'orbita inclinata di 30° e più, col periodo di 2042 giorni, ossia tre anni e mezzo.
14°. Le ultime tre comete non si sono vedute tornare con puntualità nelle recenti epoche assegnate alla loro riapparizione. Forse non erano in condizioni favorevoli per la visibilità; ma gli Astronomi sospettano che abbiano subito delle trasformazioni, per le quali o non sieno state riconosciute, o abbiano cangiato periodo. Infatti nel 1770 fu veduta una cometa assai notevole, di cui Laxel annunciò il periodo di circa 5 anni. Ma la predizione non si avverò esattamente. Dacchè questa cometa nel ritornare parve che si gettasse fra i satelliti di Giove, e mutasse orbita.
29. Chiusa dell'articolo.
Gli antichi tenevano i pianeti per altrettanti Iddii; e gli Astrologi attribuirono ad essi un'influenza diretta sull'abbondanza e la carestia, sulla felicità e le disgrazie pubbliche e private, e perfino sulle virtù e sui vizii degli individui. Imperocchè per benefico si aveva Giove, e per malefico Saturno; si credeva che Mercurio desse il talento e la furberia; che Venere stimolasse ai piaceri; Diana o la Luna avvezzasse alla caccia; Marte accendesse alle armi; Apollo o il Sole ispirasse la poesia. Nei tempi del gentilesimo, nel secol d'oro, nel centro della civiltà greca e romana, le comete erano ritenute per foriere, anzi apportatrici di calamità, e furono chiamate astri terrifici.
| |
Devico Settembre Brorsen Febraro Astronomi Laxel Giove Iddii Astrologi Giove Saturno Mercurio Venere Diana Luna Marte Apollo Sole
|