Pagina (207/395)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La qual cosa importa che, ove prescindasi da ogni altro movimento, l'asse terrestre, trascinando con sè tutta la Terra, venga a generare nel corso di 19 anni due piccoli coni opposti al vertice a base ellittica, il cui maggior asse valga 18", e 13" il minore. Quando poi si voglia considerare associata al sopraddetto (fig. 57.), ciascuno (A) dei poli terrestri e pel ravvolgimento della in precessione, e pel dringolamento della nutazione, dovrà percorrere una circonferenza ondulata intorno al polo (P) dell'eclittica.
      5°. Per maggior chiarezza si avverta che questi fenomeni non si ànno a confondere colla variazione dell'inclinazione dell'eclittica, per la quale si verifica un'altra retrogradazione dei suoi nodi sopra un piano fisso. Questa variazione di obliquità, che attualmente non supera i 48" per secolo, si è manifestata da lungo tempo agli Astronomi per l'aumento delle latitudini di tutte le stelle in certe regioni del Cielo, e per la diminuzione di quelle situate nelle regioni opposte. In forza di tale variazione l'eclittica ogni anno si avvicina alquanto al piano dell'equatore; ma dopo un immenso periodo di secoli l'obliquità tornerà a crescere. Ond'è che tale obliquità oscilla da una parte e dall'altra senza superare mai il valore di 1°, 21'. La cagione di questo incessante cangiamento di posizione del piano, in cui gira annualmente la Terra, è l'attrazione dei pianeti; ed è analoga a quella, onde proviene la precessione e la nutazione: sebbene in questa influisca più la Luna, ed a quella cospiri sì l'azione del Sole per la grandezza, come quella della Luna per la vicinanza.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Elementi di Fisica Universale
Parte Prima
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 395

   





Terra Astronomi Cielo Terra Luna Sole Luna