3°. Fra i venti moderati si chiamano continui quelli, che spirano in tutte le stagioni nello stesso senso.
4°. Sono detti periodici o di stagione quei venti moderati, che al ritornare della stessa stagione ritornano a soffiare nella direzione medesima.
5°. Si chiamano irregolari quei venti o moderati o impetuosi, i quali dirigonsi quando per uno, quando per un altro verso a intermittenza, e ritornano senza verun periodo ora in una, ora in altra stagione dell'anno.
6°. Se un vento moderato (fig.69.) viene da norte (N), e si avvia a Sud (S), nella scienza chiamasi vento di nord, e volgarmente tramontana, borea, o aquilone.
7°. [vedi figura 069.gif] Se poi spira da sud (S) verso norte (N) si domanda scientificamente vento di sud, e comunemente mezzodì, austro od ostro.
8°. Il vento moderato, che viene da est (E) e va verso ovest (O), chiamasi est, oppure levante, o solano.
9°. Quello poi, che soffia da ovest (O) verso est (E), è detto ovest, e volgarmente ponente, o occidente, o favonio.
10°. I quattro venti moderati nord, sud, est, ed ovest portano il nome specifico di venti cardinali.
11°. Il vento (NE), che spira a 45° fra norte ed est, ossia il greco o volturno del volgo, in Meteorologia è detto nordest.
12°. Quello (SE), che soffia medio fra est e sud, cioè lo scirocco, o sirocco, o scilocco, si dice sudest.
13°. Il vento (SO), conosciuto sotto i nomi di libeccio, garbino, noto, e affrico, è chiamato sudovest.
14°. Quello (NO), che suol dirsi maestro è denominato nordovest.
15°. I venti nordest, sudest, nordovest, sudovest ànno anche il nome specifico di collaterali di prim'ordine.
| |
Sud Meteorologia
|