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      Ma poi col loro successivo accumularsi acquistano la forza di sollevare la lava sovrastante e lanciarla in alto, oppure s'aprono un nuovo cratere. Resterebbe a sapere come sieno alimentate le combustioni, o donde il calore che fonde i solidi, e li converte in vapori: ma su di ciò non si conoscono finora che mere ipotesi.
     
      70. Terremuoti.
      Forieri o compagni delle crisi vulcaniche, e talora anche di quelle delle salse sono i tremuoti.
     
      I. DEFINIZIONI.
      1°. Le scosse od ondulazioni più o meno violente, alle quali talora vanno soggette alcune porzioni della Terra, chiamansi terremoti.
      2°. Il terremoto è detto ondulatorio, se quei movimenti sono orizzontali; sussultorio nel caso di movimenti verticali.
      3°. Viene denominato sismometro e sismografo da seismos scossa ogni strumento capace di indicare la direzione del terremoto.
     
      II. SCOLII.
      1°. I terremoti assai spesso vengono accompagnati da tuoni e muggiti sotterranei, ed inoltre da innalzamento di vapori ed oscuramento del cielo. La grandine talora li precede, e talora li segue; come talvolta li segue un passeggiero annuvolare. Fu asserito essere indizio di prossime scosse le striscie nuvolose prima bianche e poi rossicce, che al cadere del Sole appariscono verso ponente; e che i tremuoti sogliono ripetersi periodicamente alla stessa ora. Certo è che, quando un terremuoto si ripete frequentemente, non di rado vi si associa per ore o giorni un leggiero, ma continuo tremolio.
      2°. Talora è avvenuto che i terremoti abbiano intorbidato le acque dei pozzi saglienti o artesiani, e delle sorgenti.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Prima
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 395

   





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