Pagina (255/395)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      4°. La latitudine dicesi australe o boreale a seconda dell'emisfero, in cui essa ritrovasi.
     
      73. Determinazione delle latitudini geografiche.
     
      I. DEFINIZIONI.
      1°. Sono chiamati circumpolari quelle stelle, che compiono pel moto diurno un circolo la cui circonferenza dista poco dal polo, ed è tutta molto alta sull'orizzonte.
      2°. Gli Astronomi dicono che una stella circumpolare giunge alla sua culminazione superiore, quando essa nella sua massima altezza passa pel meridiano.
      3°. Suol dirsi che l'astro medesimo è alla culminazione inferiore allorché tocca il meridiano nella sua altezza minima.
      [vedi figura 071.gif]II. TEOREMA.
      La latitudine di un luogo è uguale all'altezza del polo celeste.
      Dimostrazione 1a.
      Stando all'equatore terrestre si à il polo celeste (31. I) all'orizzonte; ossia là, dove la latitudine terrestre è nulla, nulla è parimente l'altezza (15. II. 4°) del polo celeste. Partendo dall'equatore e andando ad un polo terrestre, si innalza il polo celeste (39. I) fino allo zenit, ossia col crescere della latitudine cresce l'altezza del polo: cosicché dove la latitudine è massima cioè di 90°, massima è ancora l'altezza del polo. Dunque nelle latitudini intermedie, l'altezza del polo seguirà la latitudine.
      Dimostrazione 2a.
      Più esatta è quest'altra dimostrazione. La (fig. 71.) distanza (HZ) dello zenit (Z) dall'orizzonte (HO) è uguale alla distanza (EP) del polo (P) dall'equatore (CE). Perciò queste due quantità, diminuite della distanza (PCZ) in arco del polo dallo zenit, resteranno uguali.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Elementi di Fisica Universale
Parte Prima
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 395

   





Astronomi