Quando questa è formata di due pezzi chiamasi conca od anche bivalva. il tubo membranoso, che attraversa i tramezzi delle conchiglie, viene detto sifone. È poi denominata mantello quella pelle molle, nella quale i molluschi tengono ravvolto il corpo, e la quale produce la conchiglia col trasudare della sostanza minerale, di cui è formata. Varii polipi si costriuscono un involucro scoriaceo e pietroso: e siccome questi animali vivono insieme a migliaia, però i loro involucri accumulati f'ormano un ammasso che i Naturalisti chiamano polipaio. Il quale rimane quando una generazione muore, e sul quale la generazione seguente ne fabbrica di nuovi. Così i polipai, che prima erano al fondo del mare dopo costituiscono de' banchi, quindi scogli, e finalmente isole a fior d'acqua.
10°. [vedi figura 082.gif] Nei rinuinanti, come la pecora, gli alimenti (fig. 82.) per la via dell'esofago (E) vanno in un gran sacco (R) detto rùmine o pancione, (e negli uccelli gozzo), poscia vengono rimandati in bocca, masticati di nuovo, e ricacciati nell'esofago, donde passano alla seconda parte dello stomaco chiamata retìcolo o berretto (B). Qui comincia la vera digestione e prosiegue nelle altre due parti dette l'una (O) òmaso, centopelle o libro, e l'altra (A) abòmaso o caglio.
11°. I pòlipi non si riproducono solamente per uova, ma anche per gemme o per scissione. Dacchè sul loro corpo ad una certa età sorge un rialzo, che a poco a poco assume la forma dell'animale intero, quindi se ne. distacca e vive da sè. Anche i vermi possono talora riprodursi per gemme.
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