58°. Le anatife o lčpadi sono quei cirripedi, che attaccansi ai corpi per mezzo di un peduncolo mediocremente lungo.
59°. Le balani o ghiande marine si attaccano immediatamente pel guscio senza peduncolo.
60°. [vedi figura 097.gif] Gli anellidi marini sono quelli, che vivono in mare per lo pių dentro tubi che si fabbricano da sč: nereidi, arenicole, sčrpole.
61°. Gli anellidi di acqua dolce sono quelli che abitano gli stagni e i ruscelli di acque palustri: nāiadi e sanguisughe.
62°. Gli anellidi terrestri vivono nella terra umida, sembrano respirare per tutta la pelle, e rotti in pezzi si moltiplicano: lōmbrico.
63°. Rotiferi sono anulosi che trovansi nei muschii dei tetti, asciugati rimangono come sabbia per anni; ma coll'acqua ritornano in vita.
64°. Dibranchiati o acetabuliferi diconsi i cefalopodi dei primo ordine, i quali ānno due branchie e molte ventose alla superficie dei tentoni; o senza conchiglia come i polpi; oppure con conchiglia e questa ora esterna e senza concamerazioni (argonauti), ora interna costituita da una punta e da un allargamento (seppie, calamai), oppure fatta a spirale, e divisa in camerette (spėrule).
65°. Tetrabranchiati o tentaculiferi, o sifoniferi con conchiglia esterna divisa in tramezzi forati e attraversati da un sifone membranoso e comunicante con un serbatoio di liquido, che sta presso al cuore dell'animale: nautili, ed i fossili detti ammonėti.
66°. [vedi figura 098.gif] I gasteropodi polmonati ānno piede atto a strisciare, conchiglia sottile, e simmetrica; o terrestri cogli occhi all'apice dei tentacoli: lumaconi senza conchiglia, lumache, o d'acqua dolce, cogli occhi alla base dei tentacoli: auricule.
| |
|