67°. Pettinibranchi con piede da strisciare, branchie a forma di pettine e nascoste, conchiglia spessa, quasi mai simmetrica, marini: trocoidi d'acqua dolce e marini, buccinoidi, angiòstomi, involuti, capulòidi.
68°. Eterobranchi tutti quelli che non appartengono a verun altro ordine.
69°. Eteròpodi o nucleobranchi col piede compresso ed atto al nuoto, conchiglia sottile, fragile, a spirale.
70°. Gli inclusi ànno conchiglia non del tutto chiusa, mantello aperto avanti per lasciare uscire il piede, e prolungato indietro per inviluppare i due sifoni: terèidini, fòladi.
71°. Dimiarii od ortoconchi, conchiglia regolare, equivalva, di cui ogni valva à due impressioni muscolari molto distinte: miàcidi, cardiàcei, ostracei dimiarii, conchiglia de' pittori.
72°. Monomiarii o pleuroconchi, conchiglia fissa ai corpi sottomarini, valve disuguali, con una sola impressione muscolare: ostriche, pettini, lime, martelli.
73°. [vedi figura 099.gif] Fra i zoofiti echinodermi gli elmintodermi ànno la cute molle, e poche particelle dure sparse nei tegumenti, ora somigliano ai lumaconi, ora ai vermi, e vivono in gran numero in mare fra gli scogli ed i coralli: oluturie.
74°. Gli artrodermi poi sono i veri echinodermi, avendo la pelle indurita o ricoperta di un inviluppo coriaceo formato di varii pezzi: riccio di mare, asteridi o stelle di mare.
75°. I principali zoofiti acalèfi sono le meduse, od ortiche di mare, che sembruno funghi od ombrelli, da cui pendano numerosi filamenti. Alcune mandano di notte una viva luce, e talora si trovano in mare in grandi frotte.
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