Ivi, subita l'azione della respirazione e della traspirazione, ridiscende per la corteccia o fra la corteccia ed il legno. La parte pił copiosa del succo discendente č destinata specialmente all'accrescimento della pianta, per le produzioni di nuovi strati di corteccia e di legno: e nei vegetali dicotiledoni dą origine all'endoderma che forma poi i nuovi straterelli di alburno e di libro. Ma i succhi discendenti ed elaborati, che producono quei liquidi coloriti, latticinosi, gommei e spesso velenosi chiamati lątice, scorrono per i vasi proprii. Anzi in ciascuna cellula, il liquido gira ancora in una costante direzione. V. Per le escrezioni si eliminano le materie inutili o dannose alla vita della pianta. Queste sostanze o sono quelle che si stendono alla superficie dei diversi organi per impedire certi effetti dannosi, corne l'intonaco impermeabile che riveste le squamme in inverno: o sono resine, o gomme che si accumulano in apposite cavitą interne, e quando sono abbondanti escono all'esterno: o sono sostanze veramente escrementizie che vengono espulse specialmente dalle radici. VI. L'assimilazione consiste in tre azioni differenti; un'azione chimica che separa gli elementi delle sostanze nutritive della pianta, un'azione organica o fisiologica che combina quegli elementi a formare nuove sostanze composte; ed un'azione fisica per la quale le piante assorbono le materie inorganiche, come sali, solfo, silice ecc. VII. Finalmente il risultato finale della nutrizione č l'accrescimento degli organi.
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